Diritto dell'Ambiente e Energia
Negli ultimi anni si è rivolta grande attenzione ai settori specifici delle industrie regolamentate (ambiente, energia, servizi pubblici). Importanti operatori nella distribuzione dell’energia si servono delle professionalità dello Studio per gestire le proprie esigenze.
Perché rivolgersi allo Studio Legale Marinelli:
- presupposti tecnici e normativi per la realizzazione delle bonifiche, analisi gli adempimenti procedurali da assolvere;
- politiche ambientali nell’Unione Europea nel settore delle bonifiche e della riqualificazione urbana;
- stato delle bonifiche in Italia e lo stato di avanzamento delle bonifiche nei Siti di Interesse Nazionale;
- obiettivi per il futuro e le semplificazioni normative introdotte dalla L. Madia;
- D.M. 12 febbraio 2015 sulla caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica delle aree dei distributori di carburanti.
- trasferimento delle aree inquinate e relativa disciplina contrattuale;
- rimedi esperibili per il caso di evizione e di aliud pro alio;
- cessione e conferimento di ramo d’azienda da parte del soggetto responsabile dell’inquinamento;
- cessione dei siti contaminati e i rapporti con la PA;
- effetti delle operazioni societarie successive alle attività inquinanti: scissioni e fusioni;
I. Gare d’ambito
Adempimenti per l’operatività dell’ambito e la preparazione della gara per l’affidamento della concessione di distribuzione
- nuova maggioranza richiesta per l’approvazione della convenzione per la gestione associata;
- acquisizione, da parte della stazione appaltante, dello status di controparte contrattuale per delega (non più “espressa”, alla luce del DM 106);
- ricognizione e raccolta delle informazioni propedeutiche al bando di gara: poteri di diffida della stazione appaltante e il relativo esercizio, acquisizione diretta delle informazioni presso i Comuni e i gestori uscenti e le implicazioni della presenza, negli elaborati di gara, di informazioni (acquisite direttamente) potenzialmente carenti o inesatte;
- scelta della gara congiunta tra ambiti;
- condizioni per l’intervento sostitutivo della Regione;
- risoluzione del contratto nei confronti del gestore d’ambito;
Oneri da riconoscere al soggetto concedente e ai proprietari di impianti
- corrispettivo una tantum per la copertura degli oneri di gara da parte del gestore uscente;
- riconoscimento annuale ai proprietari della remunerazione del capitale investito netto (come calcolato in tariffa);
- riconoscimento annuale a tutti i Comuni dell’ambito dell’1% della somma della remunerazione del capitale di località relativo ai servizi di distribuzione e misura e della quota annua di ammortamento con tetto al 10%;
- tassa/canone di occupazione del suolo e sottosuolo dell’impianto di proprietà del distributore;
- corresponsione dei valori dei titoli di efficienza energetica per interventi addizionali nell’ATEM come da esito gara e il riconoscimento a tali titoli della copertura dei costi prevista dalle normative in materia di efficienza energetica;
Tariffe per la remunerazione delle reti e la relativa incidenza sulla remunerazione del capitale investito
- modifica delle tariffe dopo l’affidamento per ATEM;
- remunerazione del capitale investito attualmente sottoposta a revisione da parte dell’AEEGSI;
Norme di gara
- procedura aperta o ristretta: comma 1 art. 9 DM 226
- indicazione nel bando (nuovo comma 6-bis art. 9 DM 226) di impianti interconnessi, gestione tecnica dei medesimi e accordo tra i concessionari;
- cautele nella predisposizione degli atti di gara;
- possibilità di scostamenti rispetto al bando di gara tipo;
- possibilità di scostamenti rispetto al disciplinare di gara tipo;
- discrezionalità amministrativa e scelta dei punteggi relativi ai criteri;
- discrezionalità amministrativa e modifiche dei punteggi relativi ai sub-criteri;
Contratti di servizio
- contenuti;
- obblighi per il concessionario;
- clausole di decadenza, penali;
- risoluzione del contratto di servizio e le condizioni del recesso anticipato;
- diritti degli utenti;
- poteri di verifica e le conseguenze degli inadempimenti;
Attività di regolazione dell’Autorità e rapporti con le stazioni appaltanti
- attività svolte dall’Autorità in relazione alla riforma delle modalità di affidamento del servizio di distribuzione del gas:
- a) implementazione della regolazione tariffaria per le gestioni del servizio di distribuzione per ambito territoriale minimo;
- b) attività attuativa delle disposizioni del Regolamento gare;
- piattaforme informatiche inerenti gli affidamenti delle gare gas;
- accreditamento delle stazioni appaltanti;
- accesso ai dati Rab;
- analisi scostamenti Vir-Rab;
- analisi dei bandi di gara;
Rimborsi al gestore uscente
- determinazione del valore di rimborso degli impianti;
- previsioni dell’art. 5 in tema di rimborso modificate dal DM 106;
- condizioni economiche cui è subordinata l’acquisizione della disponibilità dell’impianto da parte del gestore subentrante;
- mancato accordo tra ente concedente e gestore uscente sul valore di rimborso in tempo utile per l’espletamento della gara, le evidenze da riportare nel bando di gara e le conseguenze sull’affidamento della nuova concessione;
Requisiti per la partecipazione alla gara e la disciplina della Commissione di gara
- requisiti generali di partecipazione e cause di esclusione;
- valutazione dei requisiti specifici;
- capacità finanziaria, tecnica ed esperienza gestionale;
- partecipazione alla gara da parte di raggruppamenti e consorzi;
- composizione della Commissione e requisiti di nomina;
- situazioni di potenziale conflitto e cause di astensione;
- nuove norme anticorruzione in materia di gare;
Criteri di aggiudicazione e valutazione dell’anomalia delle offerte
- comparabilità delle offerte;
- criteri economici, criteri di sviluppo e la qualità del servizio;
- piano di sviluppo degli impianti;
- valutazione dell’anomalia dell’offerta;
Direttiva Concessioni e conseguenze sui nuovi affidamenti del servizio alla luce dei criteri direttivi della legge delega in corso di approvazione
- clausole di rinegoziazione, presupposti e condizioni di rinegoziazione;
- circostanze imprevedibili e la non alterazione della natura della concessione;
- criteri comunitari di riconoscibilità della modifica sostanziale;
- i nuovi controlli sulle varianti;
- assistenza nelle gare per il servizio di distribuzione gas;
- analisi, studio e consulenza per la partecipazione alle gare d’ambito di distribuzione del gas;
- consulenza sul trasferimento della proprietà delle reti di distribuzione del gas e determinazione del valore di rimborso;
- consulenza e assistenza nella gestione del trasferimento del personale dipendente nel contesto delle gare d’ambito (DM 21 aprile 2011);
- assistenza nell’acquisizione di società concessionarie della distribuzione del gas, negoziazione e trattativa, redazione dei relativi contratti;
- assistenza nel raggruppamento tra Società di distribuzione del gas, redazione di atti di autorizzazione dei Consigli Comunali e patti parasociali;
II. Gas ed Energia elettrica
II.1 Società di distribuzione
Lo Studio rappresenta un unicum nel panorama italiano degli studi legali specializzati nella gestione delle problematiche connesse al “default”.
Il “Servizio di Default Distribuzione”, analogamente al servizio di fornitura di ultima istanza, viene attivato dal distributore territorialmente competente al verificarsi di alcune situazioni particolari, a seguito delle quali un utente si trova senza fornitore, pur restando connesso alla rete e potendo perciò continuare a prelevare gas.
In tal caso, fino a quando il distributore del servizio non disattiverà l’alimentazione del gas al contatore, dovrà sopportare i costi e, inoltre, subirà penalità inflitte dall’Autorità (AEEG).
La semplice disalimentazione tramite il taglio fisico delle tubazioni in corrispondenza della derivazione attraverso la quale affluisce il gas al contatore, non sempre è possibile; in molteplici casi, infatti, il distributore deve agire in giudizio per ottenere l’esecuzione coattiva della disalimentazione e la restituzione del contatore.
Lo Studio Legale Marinelli è in grado fornire le migliori competenze necessarie per ottenere, in brevissimo tempo, provvedimenti giudiziari che pongano fine agli illegittimi prelievi del gas.
- ricorsi e difese innanzi al Tar e Consiglio di Stato;
- assistenza nelle istruttorie dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEG);
- ricorsi contro le delibere dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEG) in materia di tariffe di distribuzione gas, tariffe di vendita;
- gestione delle problematiche relative al servizio di default per le Società di distribuzione e sanzioni irrogate dall’Autorità (AEEG);
- consulenza sull’attuazione della normativa dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEG) in materia di qualità e sicurezza della distribuzione gas;
- ADR (alternative dispute resolution) delle imprese nei settori energetici;
- costituzioni di parte civile nei procedimenti penali a carico degli imputati di reati relativi al furto di gas e rimozione dei sigilli sui contatori;
II.2 Società di vendita
- consulenza su diritti e obblighi delle società di vendita del gas, gestione delle problematiche relative allo switch nei contratti di vendita;
- difesa delle società di vendita del gas e dell’energia elettrica contro le azioni degli utenti e nelle class action;
- assistenza nelle controversie tra grossisti, società di distribuzione e di vendita del gas: determinazione delle quantità e obblighi di misurazione;
- redazione di contratti di vendita di gas e di energia elettrica ai clienti finali (regime di tutela e mercato libero);
- ADR (alternative dispute resolution: Direttiva 2013/11/UE) risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori (D. Lgs. n. 130/2015; art. 141 del Codice del Consumo);
- controversie tra gli esercenti la vendita e i gestori di rete nel settore del gas naturale, reclami contro i gestori delle reti di distribuzione del gas naturale;
- reclami contro i gestori di reti elettriche; controversie tra produttori da fonti rinnovabili e gestori di reti di distribuzione elettrica;
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III. Economia Circolare
L’economia circolare è pensata per potersi rigenerare da sola, è un sistema economico pianificato per riutilizzare i materiali in successivi cicli produttivi, riducendo al massimo gli sprechi.
Il modello economico che si basa sull’accessibilità di grandi quantità di risorse ed energia è sempre meno adatto alla realtà in cui ci troviamo ad operare, sono necessarie dunque competenze professionali specifiche nel campo della consulenza legale, per traghettare le aziende verso la transizione a un modello che, dalla progettazione, alla produzione, al consumo, fino alla destinazione a fine vita, sappia cogliere ogni opportunità di limitare l’apporto di materia ed energia in ingresso e di minimizzare scarti e perdite.
Un nuovo modo di pensare l'economia, una nuova maniera di immaginare prodotti e processi di produzione virtuosi, poco impattanti, equi e ad alto valore sociale e territoriale; un sistema economico pensato per auto-rigenerarsi e pochi, semplici principi per fare una grande differenza.
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I rifiuti
I rifiuti non esistono. I componenti biologici e tecnici di un prodotto sono progettati col presupposto di adattarsi all'interno di un ciclo dei materiali, progettato per lo smontaggio e ri-proposizione.
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La diversità è forza
Modularità, versatilità e adattabilità sono da privilegiare in un mondo in veloce evoluzione. Prodotti di più lunga durata, sviluppati per l'aggiornamento, l'invecchiamento e riparazione, considerando strategie come il design sostenibile.
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Fine dello spreco d’uso del prodotto
L'economia circolare guarda ai processi di condivisione di prodotti e oggetti (sharing economy).
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Energia da fonti rinnovabili
L'energia dovrebbe provenire dal flusso generato dalle forze naturali, prima tra tutte l'energia solare.
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Pensiero sistemico
La capacità di capire come le cose si influenzano reciprocamente, entro un intero. Gli elementi sono considerati come “adatti a” infrastrutture, ambiente e contesto sociale. La comprensione di un sistema è cruciale quando si cerca di definire e pianificare le correzioni del sistema stesso.